«Paris strikes again». La Francia si conferma “allergica” a pluralismo e diritti linguistici

[Marco Stolfo]

La solita storia, la solita canzone

Una legge approvata in parlamento, impugnata davanti al tribunale costituzionale ancor prima di entrare in vigore e da questo dichiarata parzialmente incostituzionale, che è stata pubblicata senza le parti “incriminate” e pertanto pare destinata ad avere un impatto assai limitato, a meno che dalle mobilitazioni che hanno avuto luogo proprio in risposta a questa sequenza di fatti, giudizi e pregiudizi non parta una nuova iniziativa legislativa o venga addirittura avviata una riforma costituzionale.

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12-J 2020: Tonfo di Podemos, avanzata delle sinistre nazionaliste sub-statali in Galizia ed Euskadi

Elecciones gallegas y vascas: Feijóo y Urkullo revalidan sus victorias[Andrea Geniola, Marco Santopadre]

Sono due i dati che accomunano i risultati delle elezioni regionali tenutesi ieri in due comunità autonome del Regno di Spagna, la Galizia e la Comunità Autonoma Basca: il pessimo (in Galizia catastrofico) risultato della coalizione tra Podemos, Izquierda Unida e alcune sigle locali e la confermata egemonia delle forze di governo uscenti. Continua a leggere “12-J 2020: Tonfo di Podemos, avanzata delle sinistre nazionaliste sub-statali in Galizia ed Euskadi”

Spagna. La sentenza delle urne e la patria che non ti aspetti

esto es españa

[Andrea Geniola]

Il voto spagnolo del 10 novembre è stato accompagnato da una serie di commenti, financo di analisi anticipate del voto, che da sole facevano prevedere un risultato preoccupante. I sondaggi avvertivano circa la crescita dell’estrema destra di Vox e quindi un po’ tutti ci hanno messo bocca per preparare il lettore italiano allo shock di vedere un’estrema destra esplicita occupare un numero considerevole di seggi alle Cortes di Madrid: dall’onnipresente Javier Cercas intervistato da Aldo Cazzullo sul Corsera al Presidente uscente Pedro Sánchez su “Il Sole 24 Ore”), entrambi alla vigilia del voto. Continua a leggere “Spagna. La sentenza delle urne e la patria che non ti aspetti”

Spagna: nessuna “avanzata delle sinistre”. L’incognita alleanze e il macigno della questione catalana

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[Marco Santopadre]

Proviamo a proporre una lettura ragionata delle elezioni generali spagnole di domenica, che in molti, non a torto, hanno definito storiche.

Partiamo intanto dall’aumento consistente della partecipazione al voto, che cresce dal 66.48% del 2016 al 75.75% di domenica. L’affollamento dei seggi è il risultato di più fattori: intanto la mobilitazione di alcuni settori dell’elettorato genericamente progressista che ieri hanno deciso di andare alle urne per frenare il preannunciato boom dell’estrema destra; l’attivazione di una parte importante dell’elettorato indipendentista soprattutto in Catalogna, ma anche nel Paese Basco, che in genere non partecipa alle elezioni statali ma che stavolta ha deciso di farlo per dare un segnale contro la repressione seguita al referendum per l’autodeterminazione catalana del 2017; una maggiore offerta politica dall’estrema destra alla sinistra radicale, che ha invogliato al voto alcuni settori che di norma si astengono non sentendosi rappresentati. Continua a leggere “Spagna: nessuna “avanzata delle sinistre”. L’incognita alleanze e il macigno della questione catalana”

Il grande bluff di Pedro Sánchez

Madrid-10feb2019-

[Marco Santopadre]

Il premier spagnolo, il socialista Pedro Sánchez, ha convocato le elezioni il prossimo 28 aprile. La decisione è arrivata dopo che l’altro ieri un’ampia maggioranza della Camera dei Deputati ha bocciato la sua proposta di Legge di Bilancio. A votargli contro sono stati, per motivi opposti, le destre – PP e Ciudadanos – i partiti catalani e la coalizione basca di sinistra EH Bildu. Anche alcuni parlamentari delle liste locali associate a Podemos hanno votato contro o si sono astenuti, contrariamente a quanto aveva disposto la formazione guidata da Pablo Iglesias. Continua a leggere “Il grande bluff di Pedro Sánchez”

ETA e la questione basca. Un percorso di lettura in italiano

Talla Likiniano

[Marco Laurenzano]

Di seguito una piccola lista di libri su Euskal Herria disponibili in lingua italiana. Per quanto riguarda la saggistica, si tratta praticamente di tutta la produzione pubblicata nella nostra lingua al di fuori dell’ambito accademico (anche esso, peraltro, non particolarmente ricco. Le opere non sono molte, anche perché diversi autori italiani, in primis Giovanni Giacopuzzi, pubblicano direttamente in castigliano o in altre lingue.
Sono presenti anche tre opere di narrativa che ci sono sembrate particolarmente significative per comprendere la realtà e la storia basca e che non cadono, come purtroppo accade a gran parte dei romanzi e dei racconti spagnoli sull’argomento, nella propaganda e nel travisamento doloso delle vicende basche. Continua a leggere “ETA e la questione basca. Un percorso di lettura in italiano”